Un week end sfortunato :(

E niente, a questo giro mi è andata male. Male? Malissimo.
Sono stata decisamente sfortunata. Mi ero preparata al meglio, avevo messo in valigia vestiti di tutti i tipi, pesanti e leggeri, pronta a coprirmi al primo vento per godermi al meglio Rouen e dintorni... e niente, dopo una prima mattinata esplorativa mi sono dovuta mettere a letto con un febbrone allucinante, che mi dura tutt'ora.
In quella breve mattinata ho fatto in tempo a dare un'occhiata a qualche chiesa... ma dall'esterno, purtroppo: se capitate da quelle parti, controllate gli orari di apertura in anticipo, perché sono abbastanza infidi. Tipo, alcune chiese sono aperte solo lunedì e venerdì dalle 10.00 alle 12.00. Ho visto il centro che è molto carino e molto più grande di quanto pensassi, un parco bellissimo dove sono rimasta in adorazione della statua di Rollo, uno dei primi conquistatori normanni. Dentro alla cattedrale ci sarebbe anche la sua tomba, ma... esatto, la cattedrale era chiusa, questa volta per lavori o riprese, non ho ben capito. Insomma, il mio week end fortunato :(


Ho resistito epicamente tutto il sabato per dodici ore su un tacco dodici al matrimonio, evitando tutti, soprattutto i bambini, e standomene da sola ad ubriacarmi di aspirine frizzanti e succo di frutta, dopodiché mi sono rimessa a letto causa febbre a 38,5° con fazzoletti, medicine, croissant salati gentilmente procuratemi dal mio ragazzo, ed il Kindle che per fortuna avevo portato come me.
Ne sono uscita solo ieri mattina, giusto in tempo per farmi 20 minuti di giro sotto una pioggia terrificante, tirarmi su con un po' di shopping per le profumerie francesi ed andare in aeroporto a Parigi.

Tutto qui? Sì, tutto qui. Sono davvero nera di rabbia. Ma ormai è andata, ed è inutile pensarci e arrabbiarsi ancora di più. 
Le (poche) foto che vedete qui le ho scattate negli unici due giorni in cui sono andata in giro per la città. E poi gli acquisti fatti. Mi sono trattenuta? Ma neanche, in realtà. Da Sephora neanche ci sono entrata perché avevo già visto che comunque i marchi sono più o meno gli stessi che ci sono da noi: c'è in più solo Bobbi Brown che sinceramente non mi ha mai ispirata molto. Ci fosse stato Tarte... ecco, sarebbe stata un'altra storia! 
Invece ho scoperto una catena veramente carina che si chiama Parashop. Hanno marchi farmaceutici e bio, ed infatti ho trovato Physicians Formula! Avevo gli occhi a cuoricino e infatti ho comprato un po' di cose; qualcosina anche per un futuro give :)
Poi ho comprato un rossetto Bourjois, una bb cream sempre ecobio di un marchio chiamato Una, che avevo già visto in rete, e mentre tornavo in hotel per poi andare in aeroporto ho visto un negozio, Saga, che credevo fosse un monomarca, tipo Kiko o Wjcon, per intenderci. Invece è una sorta di "outlet", stock, di un sacco di marchi, tipo Maybelline o L'Oréal, è interessante se si ha del tempo da dedicarvi, perché si possono trovare cose interessanti e discontinue. Io ho preso un gloss, un balsamo labbra e un blush di una marca sconosciuta. 
Ed insomma, vi lascio alle foto, sia del mio piccolo haul che di quel poco che ho visto della città! Spero vi piacciano! :D







che figo. CHEFFIGO.
Ah, ultima cosa! Sto pensando di fare un give, diciamo presto, ma che "formula" preferite? Uno unico "sostanzioso" o più give ma più piccolini? Ditemi voi! :)

Baci,

Laura. 

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