Clarisonic Chronicles: week 1.

So bene che al momento dell'acquisto avevo detto che avrei scritto il primo aggiornamento dopo 15 giorni, ma... è successo qualcosa di imprevisto.

Accecata da tutte le review italiane che dicono che il Clarisonic è fenomenale, non avevo tenuto conto di una cosa: la mia pelle ultrasensibile. E dopo il primo utilizzo ero tutta contenta, perché lascia la pelle morbidissima, davvero: non riuscivo a smettere di toccarla, tanto era soffice! 
Ma...
Dopo una settimana di uso mi sono ritrovata la pelle di una adolescente brufolosa. Una cosa che io non ho mai avuto. Specialmente su fronte e mento (ed ancora, in particolare sul lato sinistro) sono spuntati molti brufoli, di quelli piccolini, ma rossi e dolorosi. 
Ho letto che è normale; si chiama "purging stage": praticamente il Clarisonic fa uscire tutto lo schifo, e poi si riparte da zero; è citato sopratutto dalle blogger anglosassoni... A leggere quelle italiane è tutto bellissimo/esaltantissimo/levissimo. Volete dirmi che sono io l'unica sfigata che ha speso 149 euro per ritrovarsi coi brufoli? Un affarone! 
Comunque, dicevo che ho letto che come cosa è normale. In realtà come brufoli non sono molto preoccupanti: sì, sono tanti; sì, sono dolorosi; ma sono anche quelli che in due/tre giorni spariscono e che vengono egregiamente coperti dal dream team Kiko Full Coverage + Neve High Coverage. Che però, ne converrete, non è il massimo il 24 di luglio con 34°. 
Ho anche qualche deciso punto nero, sempre su fronte/mento, con qualche avvistamento in zona naso. Terrò l'area sotto stretta sorveglianza. 
Adesso la domanda è: ma quanto dura questo "purging stage"? Mistero. Alcune dicono una settimane, altre tre, altre mesi... mi conforta il fatto che l'80% dica che sì, ne vale assolutamente la pena e che descrivano eruzioni cutanee come le mie. Quindi spero, anzi voglio sperare, che tutto questo passerà. Nel frattempo ho già ridotto l'uso da due volte al giorno ad una; ed invece del detergente Clarisonic compreso nella confezione uso il mio, quello Garnier. 

Però... però per tutto il resto mi piace. Strucca veramente bene -non avete idea di quanto trucco resti in realtà anche dopo essersi struccate!-; e dove non ci sono brufoli l'aspetto della pelle è più luminoso e compatto e questo è un grosso input a continuare.
Una cosa molto importante, che ho subito notato, è che non disidrata, secca o irritata quando di solito le zone critiche (solchi naso-labiali) hanno la pelle che letteralmente va via a pezzi.
E' piacevole da usare: il timer è carino e utile, un minuto basta davvero (anche se prima comunque uso il latte detergente, per motivi che dirò più avanti) e una cosa che ho notato è che viene notevolmente ridotta la quantità di detergente usato, quindi magari posso anche prendere il considerazione il comprare un detergente un po' più costoso di quelli che uso di solito (dicono che il Philosophy Purity Made Simple, accoppiato al Clarisonic, sia ottimo).

Ho solo un paio di perplessità/domande: la spazzolina, non è troppo grande? Continuo ad usare un latte detergente prima del Clarisonic perché temo che non pulisca bene le zone "nascoste" come i lati del setto nasale. 
Poi: ok, il caricabatterie magnetico è bellobellobello, ma... 18h di ricarica per 24 minuti? Ma davvero? 

Però confermo che è totalmente waterproof: l'ho usato diverse volte sotto la doccia e non ha fatto una piega.
Per ora.

E sì: ho fatto una foto come prova. Struccata, stanca, con la pressione al minimo, ma almeno... onesta. Questa è la pelle che mi ritrovo ora. Se siete coraggiose e avete mangiato da più di 3/4 ore, aprite il link.
Evidence A.

Tra una settimana vi dirò come va, restate collegate! :)

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