Henné Riflessi Scarlatti, Lush.

Pro: lucida i capelli in modo incredibile. Poi i riflessi ci sono davvero!
Contro: l'henné è una cosa laboriosa, è innegabile. 
Prezzo: 11,95 euro per una tavoletta da 325 gr.
Dove: negozi Lush oppure online qui.

Non c'è nulla da fare: quando inizi a pensare "come vorrei farmi i capelli rossi", non hai più scampo. Il pensiero si fa sempre più insistente, inizi a vedere splendide donne rosse ovunque*, ti specchi e pensi che sì, sei già un po' rossa di tuo (e lo sono davvero, ho i riflessi rame :P) e niente, sei spacciata. Sai che è questione di tempo prima di farti definitivamente rossa. Solo che io sono una codarda, non ho mai avuto il coraggio di tingermi per paura di rovinare i capelli, e allora ieri, d'impulso, sono entrata da Lush e, con l'aiuto della commessa, mi sono buttata su questo "Riflessi Scarlatti".
Poi il panico perché io l'henné non l'avevo mai fatta. Il web tra l'altro è pieno di istruzioni su come fare l'henné ma questo per me è stato solo un problema in più: chi dice di stemperare l'henné col tè, chi dice col caffè, chi ci aggiunge yogurt e/o miele, chi semplice acqua calda... e sul come spezzare l'henné, poi...!
Le commesse di Lush mi avevano detto di metterne tre cubi (io ho fatto quattro, ma solo per via di casini col coltello. Brutta storia XD) in forno a 100° per 10 minuti. I minuti sono stati venti, ma non importa: alla fine l'henné era bella tenerella, l'ho trasferita in una ciotola e l'ho spezzettata con una forchetta; è stato semplicissimo. Poi ho preparato un té molto forte, per stemperarla: un mug di acqua bollente e quattro bustine di Darjeeling (il mio preferito) in infusione per dieci minuti. Ho usato solo tè (con tanto, tanto, tanto limone): ho fatto un piccolo raid in frigo per vedere se ci fosse dello yogurt, ma ho trovato solo una mousse al mango e quindi niente latticini. 
Metterla è stato invece un vero casino: innanzitutto, ho scoperto di non avere dei guanti, sicché adesso sto scrivendo con le mani praticamente arancioni (ma mia madre dice che passerà... mi fido?) e poi, cosa che mi ha davvero girata male, l'henné si secca in un secondo, praticamente mentre le stendi. Infatti cadevano pezzetti di fanghiglia ovunque, bleah. 
Comunque quattro cubi mi sono abbondantemente bastati per tutti i capelli, che porto appena sotto le spalle, molto sottili. L'ho applicata con le mani, massaggiando soprattutto alle radici e poi mi sono graziosamente avvolta la testa con il cellophane. Una meraviglia. (ah, non avvolgetevi nell'alluminio perché altrimenti  fa ossidare e vi ritrovate tipo le Barbie '70).

Molto importante: pulite subito tutto. Ciotole, forchette, lavabo... tutto. E in fretta.
Poi cercatevi qualcosa da fare per le quattro ore seguenti. Io ho finito il tè (ne avevo fatto di più. Magari coi biscotti :3 io avevo solo gli Oro Saiwa che odio quindi nulla, uffa) e mi sono data alla lettura di Roma e il suo Impero di Jacques/Scheid e ai giochini stupidi su fb. E intanto le forcine che avevo usato per tenere assieme i capelli "infangati" mi stavano, tipo, uccidendo e penetrando lentamente nel cervello.
Non avete idea di quanto siano lunghe quattro ore con la testa incellophanata! Infatti dopo tre ore e mezza mi sono fiondata sotto la doccia e sembrava un po' una scena da Psycho. 
Adesso, mia madre, veterana dell'henné, mi aveva detto di prepararmi ad risciacquare molte, molte, molte volte. E in effetti all'inizio è stato "difficile", nel senso che oltre a dover sciacquare il prodotto, l'henné avevo reso i miei capelli un po' vischiosi, ecco. Diciamo pure nido di rovi, và. 
Ho fatto un paio di shampoo e continuava a scendere qualcosa che era molto simile alla sabbia. Preparandomi a pettinare via della sabbiolina per almeno due settimane, ho fatto un'ultimo tentativo con una maschera di Garnier (quella alla mora) che invece è risultata miracolosa: capelli districati e nessun residuo dell'henné.
Ma insomma, dopo quattro ore, due shampoo, una maschera ed una decisa rottura di palle, è servito a qualcosa? 
Altroché! Più che i riflessi, che comunque ci sono e sono di un rosso cupo che mi piace davvero molto, i capelli sono lucidissimi e morbidissimi. Preciso in ogni caso che non si discosta molto dal mio colore naturale: io sono castana con i riflessi rossi; d'estate divento proprio rossa. Quindi non aspettatevi miracoli da questa henné, anche se qualche riflesso ve lo darà di sicuro. 

L'INCI è completamente naturale:
 LAWSONIA INERMIS (additivo biologico) 
 THEOBROMA CACAO BUTTER (vegetale / emolliente) 
 INDIGOFERA TINCTORIA (vegetale) 
 COFFEA ARABICA (vegetale) 
 SUCCO FRESCO DI LIMONE BIOLOGICO (CITRUS LIMONUM) (condizionante cutaneo / tonificante) 
 CHONDRUS CRISPUS (legante / stabilizzante emulsioni / viscosizzante) 
 OLIO ESSENZIALE DI CHIODI DI GAROFANO (EUGENIA CARYOPHYLLUS) (vegetale) 
 CITRAL* (Allergene del profumo) 
 EUGENOL* (Allergene del profumo) 
 GERANIOL* (Allergene del profumo) 
 CITRONELLOL* (Allergene del profumo) 
 LIMONENE* (Allergene del profumo) 
 LINALOOL* (Allergene del profumo) 
 PROFUMO 

Insomma, la mia prima esperienza con l'henné è stata sì difficoltosa (piccolo suggerimento: fatevi aiutare)  ma alla fine felice perché i capelli sono lucidi come se fossi andata dal parrucchiere.
I contro, a parte le ovvie difficoltà tecniche, sono che il prezzo non è basso come quello delle tinte "classiche" (e dannose :P invece l'henné è curativo) e che i tempi di posa sono lunghi. Anzi, per avere un risultato ottimale dovrei tenere su il tutto una notte, ma sinceramente... no, grazie.
Poi l'odore è un po' forte. Ieri su fb dicevo che mi piaceva, ed era vero per quanto riguarda la tavoletta solida, ma mentre lo stemperavo e poi mentre lo sciacquavo, non mi piaceva affatto. 

Che dite, ne vale la pena? :D per me sì, anzi la prossima volta comprerò l'henné ancora più rosso, che si chiama Come un sole rosso accesso. Il nome mi sembra allettante!

*nell'arco di una settimana ho rivisto Moulin Rouge!, è ricominciato GoT che è pieno zeppo di splendide rosse: X, ed anche Mad Men, dove c'è Joan Holloway aka Christina Hendricks, che non è rossa naturale ma io la amo comunque. 

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